Contributo del Rhegium Julii agli Stati Generali del Comune di Reggio Calabria
La città di Reggio Calabria, nella doppia veste di Comune più rappresentativo della omonima Città metropolitana, è chiamata a svolgere un ruolo essenziale nei processi di sviluppo della Calabria e del Mezzogiorno d’Italia.
Il suo essere parte della rete di città metropolitane, italiana ed europea, in un luogo geografico che è snodo tra la Sicilia e il Continente, tra il medesimo Continente ed il Mediterraneo, implica l’esigenza di generare e sostenere processi culturali capaci di allargare gli orizzonti e la visione strategica di quest’area.
Tutto ciò richiede un deciso ed autorevole rafforzamento di una leadership politica metropolitana al fine di esercitare una più vasta influenza culturale su tutto il territorio circostante.
In questa ottica appare decisiva una qualità dell’agire politico ispirato, innanzitutto, all’etica della responsabilità ed a valori che privilegiano una concezione della vita individuale e sociale che superi una vecchia tendenza rivendicazionistica, figlia di un complesso di emarginazione e di separatezza, e che punti ad un confronto sui contenuti e sul futuro in una rinnovata coesione nazionale.
Lezioni a sorpresa. Un programma per le scuole, per scavare nelle radici della nostra storia e della nostra cultura
Comincia con il 12 febbraio il ciclo di iniziative denominato Lezioni a sorpresa che il Circolo Rhegium Julii ha inteso realizzare per gli studenti della nostra città con l'obiettivo di rafforzare la cultura identitaria e la conoscenza di uomini e donne della Calabria che hanno contribuito a segnare i processi di cambiamento e crescita culturale del nostro Paese e del mondo.
Al progetto hanno aderito notevoli personalità del ondo della cultura del nostro territorio e non solo.
La globalizzazione del mondo contemporaneo
Martedì prossimo, presso la sede sociale, alle ore 17.30, si terrà una interessante conversazione a più voci tra il professore e filosofo Gianfranco Cordì e l'economista Antonino Gatto sul tema La globalizzazione del mondo contemporaneo.
L'iniziativa, introdotta da Pino Bova, ha lo scopo di approfondire sotto tutti gli aspetti un tema che , se per molti versi ha consegnato a tanti Paesi una importante occasione di sviluppo e modernizzazione, per altro verso ha accresciuto le diseguaglianze regionali e alimentato una forte sperequazione nella distribuzione delle risorse al punto che sembrano concentrarsi in poche mani le ricchezze del pianeta e ampliarsi le fasce di povertà.
I colori dell'inchiostro di Cristoforo Labate
Venerdì 7 febbraio, presso la sede del Circolo Rhegium Julii, si terrà un interessante cenacolo dedicato alla poesia di Cristoforo Labate, un'interessante personalità del nostro territorio, già autore di uno straordinario romanzo dal titolo "Il castello dei gelsomini" edito per i tipi di Laruffa.
Il libro dal titolo "I colori dell'inchiostro", pubblicato nel 2007 dalla editrice sperimentale reggina, non ha trovato un'immediata diffusione un pò per la connaturata pudicizia dell'autore, un pò per disattenzione degli ambienti locali reggini.
Ma, come sostiene l'editore Enzo Vitale, "pubblicare i propri versi , ovvero offrirsi senza maschere al lettore, è il più grande e avolte inconsapevole gesto di amicizia di cui un uomo possa essere capace... Io sono così dice il poeta senza ipocrisie e maschere, senza pietosi veli che nascondano le umane, troppo umane, debolezze".
Compitare nei cortili di Renè Corona
Venerdì 14 giugno alle 17.30, presso il Polo culturale "Mattia Preti" del Consiglio Regionale della Calabria, si terrà l'atteso incontro di presentazione dell'ultimo libro del poeta Renè Corona dal titolo Compitare nei cortili.
La serata sarà introdotta da Ilda Tripodi, le relazioni saranno svolte a cura di Daniela Pericone e di Giuseppe Bova. Le voci recitanti saranno di Daniela Pericone e Caterina Scopelliti.
Renè Corona è stato già protagonista al Rhegium già all'inizio di dicembre 2018 quando, nel corso delle cerimonie di premiazione del grande poeta internazionale ADONIS, ha affiancato l'autore come interprete di madre lingua francese.