Venerdì 18 ottobre, alle ore 17.30, presso la sede sociale, si terrà l’atteso incontro con lo storico Aurelio Musi, già vincitore dell’edizione del Premio Rhegium Julii per gli studi meridionalisti dell’anno 2016.
Organizzato dal Circolo Rhegium Julii con la collaborazione della Deputazione di storia patria per la Calabria e dell’Associazione Calabria Spagna la serata avrà inizio con i saluti di Pino Bova e Rosa Fontana presidenti dei due circoli reggini.
Interverrà successivamente il Prof. Giuseppe Caridi che si soffermerà sull’opera di dell’autore e sul magistero svolto dallo stesso presso l’Università di Salerno e infine l’autore che presenterà il suo libro MASANIELLO – Il masaniellismo e la degradazione di un mito.
I libri più importanti prodotti a riguardo sono: La rivolta di Masaniello nella scena politica barocca (Napoli 1989, II ed. Napoli 2002); Mezzogiorno spagnolo: la via napoletana allo Stato moderno (Napoli 1991); Nel sistema imperiale: l’Italia spagnola (Napoli 1994); Mercanti genovesi nel Regno di Napoli (Napoli 1996); L’Italia dei viceré. Integrazione e resistenza nel sistema imperiale spagnolo (Cava 2000).
Musi ha rivolto anche particolare attenzione e sensibilità a problemi di teoria e di metodo della ricerca storica (La storia debole. Per la critica della Nuova Storia, Napoli 1994), sottolineando sempre il valore fondante della ragione storica rispetto a tendenze “deboli” e “minimaliste”.
Ha anche coltivato l’interesse per la didattica e la comunicazione della storia. E’ autore, insieme con Giuseppe Galasso, di manuali di storia per la scuola media inferiore e superiore. E per l’università ha scritto il volume Le vie della modernità (Firenze 2000), giunto ormai alla terza edizione.