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Categoria: Il Circolo
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L’Assemblea straordinaria dei soci, riunitasi in Reggio Calabria il 13.08.2019, alle ore 17.30, presso la sede sociale di Via Aschenez 239, alla presenza dei soci:
ACQUISITO l’atto costitutivo del Circolo culturale Rhegium Julii sottoscritto dai soci pro-tempore presso il notaio Francesco Putortì in data 21 giugno 1983, registrato con repertorio n. 86974 raccolta n. 2952;
VALUTATA l’opportunità di aggiornare la normativa statutaria in osservanza e con le procedure contenute nell’art.11 dello Statuto originario;
All’unanimità dei presenti, ha approvato il presente Statuto associativo.

STATUTO

CIRCOLO CULTURALE RHEGIUM JULII

Articolo 1)  Denominazione e sede

  1. E’ modificato lo statuto dell’associazione culturale non a scopo di lucro denominata “CIRCOLO CULTURALE RHEGIUM JULII” con sede legale in Reggio Calabria, in Via Aschenez n. 239.
  2. Con deliberazione del Consiglio Direttivo potranno essere istituite sedi di seconda affiliazione presso altre località della Provincia.
  3. La variazione di sede legale non comporta alcuna modifica statutaria ma l’obbligo di darne comunicazione agli Uffici competenti.
  4. L’Associazione ha durata illimitata.

Articolo 2)   Finalità

  1. L’Associazione di volontariato non ha scopo di lucro, è apartitica, e persegue in modo esclusivo finalità di promozione culturale e sociale.
  2. I proventi delle attività non possono, in nessun caso, essere divisi tra gli associati, anche in forma indiretta.
  3. Le finalità dell’Associazione sono rivolte in particolare a:
  4. Organizzare iniziative di carattere culturale come Premi letterari nazionali e internazionali, Caffè letterari, Incontri con l’autore, convegni di approfondimento tematico, presentazione di libri, serate di recitazione, vernissage e mostre d’arte, concerti musicali e operistici, galà di danza, esposizioni editoriali, pubblicazioni letterarie, corsi di formazione, concorsi d’arte e fotografia e quant’altro connesso alle attività che caratterizzano una associazione culturale.
  5. Implementare, informatizzare ed iscrivere al Sistema Bibliotecario Nazionale la Biblioteca intitolata al senatore e poeta Emilio Argiroffi.
  6. Promuovere la conoscenza e la creatività attraverso Cenacoli letterari e approfondimenti di pensiero da tenersi presso la sede sociale, presso la stanza intitolata alla poetessa Gilda Trisolini o altrove, per valorizzare le potenzialità artistiche e culturali delle risorse umane locali e nazionali.
  7. Suscitare un forte spirito di edificazione e coesione sociale che rafforzi i principi identitari, l’educazione al dubbio, la cura del senso estetico, favorendo la collaborazione con analoghe associazioni territoriali e le pubbliche Istituzioni.
  8. Stimolare la domanda d’innovazione e modernizzazione del pensiero con occasioni e strumenti di partecipazione e conoscenza di supporto a Enti locali e istituzioni metropolitane.
  9. Favorire un maggiore coinvolgimento delle componenti produttive e imprenditoriali alle iniziative di promozione della cultura e della conoscenza.
  10. Realizzare attività di supporto e di recupero morale e culturale dei soggetti in difficoltà per stimolare il loro interesse alla vita sociale.

Articolo 3)  Soci

  1. Possono essere soci tutte le persone fisiche che ne condividono gli scopi e accettano le indicazioni contenute nel presente Statuto e nell’eventuale Regolamento interno.
  2. L’Organo competente a deliberare inappellabilmente sulle domande di ammissione è il Consiglio Direttivo. Il diniego dell’iscrizione va motivato.
  3. Il richiedente che presenta domanda di ammissione dovrà specificare le proprie generalità, il proprio codice fiscale, la propria residenza, i riferimenti telefonici, il sito di posta elettronica, impegnandosi a versare la quota associativa annuale.
  4. Sono state previste diverse categorie di soci:
  5. Fondatori (i soci fondatori del Circolo Rhegium Julii del 1983 implementati dalle indicazioni che saranno riconosciute per merito con delibera del Consiglio Direttivo);
  6. Ordinari (i soci che versano la quota annualmente stabilita dall’Assemblea);
  7. Sostenitori (i soci che, oltre alla quota ordinaria, erogano contribuzioni volontarie straordinarie);
  8. Onorari (personalità prescelte dall’Assemblea per particolari benemerenze culturali);
  9. Studenti e giovani (studenti fino a 26 anni iscritti o non presso gl’Istituti scolastici di 2° grado e Università);
  10. Non è ammessa la categoria dei soci temporanei. La quota associativa è intrasmissibile.
  11. L’Associazione prevede una disciplina uniforme del rapporto associativo e assicura a tutti gli iscritti che hanno raggiunto la maggiore età di esercitare il diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei Regolamenti, per l’approvazione dei bilanci preventivo e consuntivo nonché per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione.
  12. Non possono acquisire o mantenere la qualità di socio i soggetti che risultino condannati in sede penale con sentenza passata in giudicato o quanti si rendano responsabili di comportamenti lesivi del prestigio dell’Associazione.
  13. I soci sono tenuti a rinnovare liberamente l’adesione annuale entro il 31 gennaio di ogni anno.

Articolo 4) Diritti e doveri dei soci

  1. Gli associati hanno diritto di essere informati sulle attività dell’Associazione ed essere rimborsati per le spese effettivamente sostenute nello svolgimento dell’attività richiesta e prestata.
  2. I soci devono versare entro il 31 gennaio di ogni anno la quota sociale e rispettare il presente Statuto e l’eventuale Regolamento interno.
  3. Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell’Associazione prevalentemente in modo volontario e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretto, in ragione delle disponibilità di tempo personali.

 

Articolo 5) Recesso ed esclusione del socio

  1. I soci cessano di appartenere all’Associazione per recesso, decadenza, determinazione del Comitato Direttivo o per causa di morte.
  2. Quando non sia in grado di partecipare al conseguimento degli scopi sociali il socio può presentare istanza di recesso mediante comunicazione formale indirizzata al Presidente o al Consiglio Direttivo.
  3. Il socio può essere escluso anche nei casi in cui:
  4. svolga attività in contrasto con le finalità dell’Associazione;
  5. non osservi le deliberazioni degli organi sociali;
  6. non adempia agli obblighi assunti.
  7. L’esclusione del socio per i motivi contemplati dall’art. 3 comma 7 è deliberata dal Consiglio Direttivo con voto segreto, sentite le giustificazioni dell’interessato. Entro 30 giorni il socio escluso ha facoltà di proporre appello all’Assemblea o al giudice ordinario
  8. Il recesso produce effetti dal giorno successivo alla pronuncia definitiva dell’Organo competente. L’associato resta responsabile per le obbligazioni eventualmente assunte nei confronti dell’Associazione.

Articolo 6) Organi sociali

Sono Organi dell’Associazione:

  1. L’Assemblea dei soci
  2. Il Consiglio Direttivo;
  3. Il Presidente;
  4. Il Collegio dei Revisori.

Tutte le cariche sociali sono assunte e assolte a totale titolo gratuito.

Articolo 7) Assemblea

  1. L’Assemblea è l’organo sovrano dell’Associazione ed è composta da tutti i soci. Essa è composta da tutti i soci che abbiano compiuto la maggiore età e siano in regola con il versamento della quota sociale.
  2. L’Assemblea è convocata almeno una volta all’anno dal Presidente dell’Associazione o da chi ne fa le veci mediante avviso scritto da inviare per posta elettronica almeno 7 giorni prima di quello fissato per l’adunanza. L’avviso deve contenere l’ordine del giorno dei lavori e deve essere pubblicato presso la Sede dell’Associazione.
  3. Ogni socio ha diritto ad un solo voto. E’ ammesso l’esercizio del voto per delega di un solo socio assente giustificato.
  4. L’Assemblea può essere convocata con 20 giorni di preavviso nel caso in cui ne facciano richiesta almeno un terzo dei soci aventi diritto. Hanno diritto di partecipare all’Assemblea i soci la cui iscrizione sia stata formalizzata almeno tre mesi prima della lettera di convocazione.
  5. Le Assemblee sono presiedute dal Presidente o, in caso di sua assenza, da un socio nominato dall’Assemblea prima dell’inizio dei lavori. L’Assemblea è tenuta a designare tra i componenti presenti il socio chiamato a svolgere le funzioni di segretario verbalizzante.

Articolo 8) Compiti dell’Assemblea

L’Assemblea è tenuta ad:

  1. Determinare le linee programmatiche dell’attività dell’Associazione;
  2. Approvare annualmente il bilancio di previsione e quello consuntivo;
  3. Fissare l’importo della quota sociale annuale;
  4. Approvare l’eventuale Regolamento interno;
  5. Deliberare in via definitiva ed in appello sulla ammissione od esclusione dei soci;
  6. Eleggere il Presidente, il Consiglio Direttivo ed il Collegio dei Revisori;
  7. Indicare un eventuale Presidente onorario;
  8. Proporre la indicazione di personalità culturali quali soci onorari in numero non superiore a 2 all’anno;
  9. Deliberare su quant’altro demandatole per Legge o per Statuto o sottopostole dal Consiglio Direttivo;
  10. Modificare lo Statuto sociale e i regolamenti;
  11. Deliberare in ordine all’eventuale scioglimento dell’Associazione.

 Articolo 9)          Validità Assemblee

  1. L’Assemblea ordinaria è regolarmente costituita e valida in prima convocazione se è presente la metà più uno degli aventi diritto a voto; in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei soci presenti. L’Assemblea ordinaria in seconda convocazione può tenersi anche nello stesso giorno.
  2. Le Assemblee straordinarie di modificazione dello statuto o di scioglimento dell’Associazione sono valide in prima convocazione con la presenza della maggioranza degli associati ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
  3. In seconda convocazione le Assemblee straordinarie sono valide con qualsiasi numero dei soci presenti e il voto favorevole della maggioranza dei presenti.

Articolo. 10)        Verbalizzazione

Le discussioni e le deliberazioni dell’Assemblea sono riassunte in apposito verbale redatto da un componente appositamente nominato con funzioni di segretario e sottoscritto dal Presidente.

Articolo 11)         Consiglio Direttivo

  1. Il Consiglio Direttivo è composto da 5 a 9 membri eletti dall’Assemblea tra i propri componenti, compreso il Presidente.
  2. Il Consiglio Direttivo è validamente costituito quando è presente la maggioranza dei componenti.
  3. Nella prima seduta d’insediamento il Consiglio Direttivo, su proposta del Presidente, designa uno o più Vice Presidenti, un Segretario ed un Tesoriere.
  4. Il Consiglio Direttivo compie tutti gli atti di gestione di ordinaria e straordinaria amministrazione non espressamente demandati all’Assemblea; redige e presenta all’Assemblea il rapporto annuale sull’attività dell’Associazione, il rendiconto consuntivo ed il bilancio preventivo.
  5. Il Consiglio Direttivo dura in carica 4 anni ed i suoi componenti possono essere rieletti.
  6. Il Presidente onorario non ha diritto di voto e non è contemplato per il calcolo della maggioranza dei componenti presenti.
  7. Il Consiglio Direttivo è convocato per posta elettronica almeno 7 gg. prima della data dell’adunanza.
  8. Nel caso in cui il Consiglio Direttivo sia dimissionario, lo stesso resterà in carica per l’ordinaria amministrazione fino a quando non saranno eletti i nuovi Organi sociali e per un periodo non superiore a 60 gg.
  9. I componenti del Consiglio Direttivo che non partecipano a 3 riunioni consecutive dello stesso decadono automaticamente dalla carica.
  10. Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno quattro volte l’anno o quando lo richieda il Presidente o 1/3 dei suoi membri.
  11. Le delibere sono valide se assunte con la maggioranza dei componenti presenti.

Articolo 12)         Compiti del Consiglio Direttivo

  1. Sono compiti del Consiglio Direttivo:
  2. Adempiere alle deliberazioni dell’Assemblea;
  3. Adottare la delibera di programmazione annuale delle attività sociali;
  4. Predisporre il bilancio preventivo ed il bilancio di esercizio annuale;
  5. Convocare le Assemblee.
  6. Deliberare in materia di ammissione, recesso, decadenza ed esclusione dei soci;
  7. Nominare i soci onorari;
  8. Fissare la misura delle quote sociali e di eventuali contributi supplementari;
  9. Deliberare sull’apertura di conti correnti bancari e sugli atti di natura contrattuale;
  10. Assumere eventuale personale dipendente;
  11. Attendere alla gestione delle attività culturali secondo le indicazioni del presente Statuto.

Articolo 13)         Presidente

  1. Il Presidente ha la firma e legale rappresentanza dell’Associazione, presiede il Consiglio Direttivo e l’Assemblea; convoca il Consiglio Direttivo e l’Assemblea dei soci sia in caso di convocazioni ordinarie che straordinarie.
  2. Il Presidente ha il compito di vigilare sul buon andamento dell’Associazione, di attuare le deliberazioni assunte dal Consiglio Direttivo e dall’Assemblea e di intervenire per conto dell’Associazione in tutti i luoghi che ne richiedono la presenza.
  3. Il Presidente è scelto dall’Assemblea tra i propri soci ed è sostituito in caso di assenza o impedimento dal Vice Presidente.

Articolo 14)         Patrimonio

  1. Le risorse economiche dell’Organizzazione sono costituite da:
  2. Sovvenzioni e contributi di Enti nazionali, regionali e metropolitani pubblici e privati e dalle quote associative;
  3. Donazioni e lasciti;
  4. Ogni tipo di entrate ammesse ai sensi del D.Lgs 460/97;
  5. Da eventuali eccedenze di bilancio;
  6. Da proventi derivanti da occasionali raccolte pubbliche di fondi promosse dall’Associazione.
  7. L’Associazione ha l’obbligo d’impiegare gli utili e gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. L’Associazione ha il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitali presenti durante la vita dell’organizzazione.

Articolo 15)         Rendiconto economico finanziario

  1. Il rendiconto economico finanziario dell’Associazione è annuale e decorre dal primo gennaio di ogni anno. Il conto consuntivo contiene tutte le entrate e le spese sostenute relative all’anno trascorso. Il conto preventivo contiene le previsioni di spesa e di entrata per l’esercizio annuale successivo.
  2. Il rendiconto economico finanziario è predisposto dal Consiglio Direttivo e viene approvato dall’Assemblea generale ordinaria con le maggioranze previste dal presente statuto. Il rendiconto è depositato presso la sede almeno 20 gg prima dell’Assemblea e può essere consultato da ogni associato.
  3. Il conto consuntivo deve essere approvato entro il 30 aprile dell’anno successivo alla chiusura dell’esercizio sociale.

Articolo 16)         Collegio dei Revisori

  1. Il Collegio dei Revisori è nominato dall’Assemblea dei soci ed è costituito da tre membri scelti tra i propri componenti di riconosciuta qualificazione.
  2. Il Collegio dei revisori svolge i compiti demandati presso la Sede dell’Associazione e, come per Legge, predispone annualmente la relazione al bilancio, controlla i libri sociali e la tenuta della contabilità, rende indicazioni sull’andamento dei flussi economico-finanziari.
  3. Il Collegio dei Revisori dura in carica quattro anni ed i suoi componenti possono essere rieletti.

Articolo 17)         Scioglimento e devoluzione del patrimonio

L’eventuale scioglimento dell’Associazione sarà deciso soltanto dall’Assemblea con le modalità di cui all’art. 9. In tal caso, il patrimonio, anche Bibliotecario, dopo la liquidazione sarà devoluto all’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria o destinato ad altre organizzazioni con fini di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla Legge.

Articolo 18)         Disposizioni finali

Per tutto ciò che non è espressamente previsto dal presente statuto si applicano le disposizioni previste dal Codice civile e dalle vigenti disposizioni in materia.

 Letto, confermato e sottoscritto in Reggio Calabria il 16.06.2019: